Torneo Rive del Sile…What Else

Nello scrivere di questo torneo voglio fare con voi lettori il gioco dell’oca, una sorta di giro tra i numeri di una manifestazione che, di anno in anno, cresce e si evolve pur lasciando invariato lo spirito di collaborazione e competizione che lo contraddistingue.
Partiamo subito con elencare i numeri del torneo ovvero:
– 9: l’edizione a cui siamo giunti;
– 3: il memorial Vincenzo Savoca;
– 6: le squadre della categoria Scoiattoli;
– 8: le squadre della categoria Aquilotti;
– 168: gli atleti che si sono sfidati nelle gare del torneo.

Cominciamo dall’edizione, la numero 9, numero che ha come proprietà la “permanenza”; permanenza di una manifestazione che si afferma anche quest’anno pur cambiando veste, dedicando interamente il sabato alla categoria Scoiattoli e la domenica a quella Aquilotti.

Continuiamo con il “memorial Vincenzo Savoca”, il numero 3 che, non a caso, è il simbolo della conciliazione per il suo valore unificante, che da qualche anno affianca il torneo e che anche in questa edizione ha avuto il suo “picco emozionale” quando i figli di Vincenzo, Andrea e Sofia, hanno consegnato il premio ai primi due classificati accompagnati da un lunghissimo applauso.

Saltiamo alla casella 6, il numero che ha caratterizzato il torneo, giocato sabato, della categoria Scoiattoli; 6 appunto le squadre (Casale, Alvisiana, Favaro, Oderzo, Mogliano 2009 e Mogliano 2010) che si sono affrontate e che ha visto trionfare, in una finale dal valore tecnico inaspettato, la compagine di Favaro a favore di quella dell’Alvisiana.

Ancora due balzi per arrivare alla casella 8, la novità sostanziale del torneo, che ha visto la categoria Aquilotti confrontarsi domenica in due tabelloni da 4 squadre ciascuno.
Casale per l’occasione, e grazie agli abbondanti numeri della stagione, ha messo in campo due squadre che hanno saputo conquistare però solo la parte bassa del tabellone (ottava Casale Bianca, quinta quella Blu). Ad aggiudicarsi la vittoria è stata Villafranca Padovana battendo in finale la Nuova Pallacanestro Treviso. La classifica finale vedrà classificate al terzo posto Zerosport, al quarto Marcon, al sesto Ormadolmi e al settimo Universo TVB.

168 gli atleti che nelle 2 giornate si sono alternati tra palazzetto e arcostruttura, regalando spettacolo ed emozioni, all’insegna del rispetto e del fairplay; capaci di sostare solo qualche minuto all’ombra per rifocillarsi per poi subito scappare alla ricerca di un pallone per un fugace tiro all’insaputa del coach o dello staff di turno.

Come è d’obbligo per queste manifestazioni il ringraziamento va a:
– quelli che lo hanno organizzato;
– quelli di CIBUS che hanno curato la parte ristoro;
– quelli che hanno fatto le foto;
– quelli che hanno fatto gli arbitri;
– quelli che hanno fatto i referti;
– quelli che hanno fatto il tifo;
– e ai genitori per la loro enorme e “non scontata” disponibilità.

Nel mio giro dell’oca si parte dal 9, si torna al 3, si salta al 6, si palleggia sull’8, si schizza al 168 ma si ritorna infine sempre al numero 1, lo sport, questo magico mondo che ci permette di esprimere il meglio di noi e di tornare, anche attraverso il sorriso e gli occhi di questi giovani atleti, ragazzini affamati di nuove emozioni!!!

IN ALTO SALE L’URLO CASALE!!!

Autore: Matteo Bertotto

Video: https://youtu.be/5A4cPGmjFN0

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